Orari d’apertura: Lun-Ven 10:00 – 17:00 | Sa 10:00 – 12:30 | Dom chiuso | Aperture e chiusure straordinarie
Elisa Reiterer, giovane dottoressa di Merano e alumna del Club Alpach Alto Adige, è amica del fotografo Mattia Bidoli che da quasi tre anni gestisce una scuola di fotografia per ragazze e giovani donne nel campo profughi di Diavata, vicino a Salonicco (GR). Quello che era iniziato come un progetto a breve termine è ora diventato un’istituzione e lo spazio sicuro più importante per le ragazze sul posto, l’unico luogo in cui possono davvero essere se stesse ed esprimere la loro voce. Le ragazze affrontano temi della loro vita e del loro passato, dal matrimonio infantile all’accesso all’istruzione, fino al limbo del campo profughi.Nel corso di questo progetto, vengono mostrate le foto proiettate e scattate esclusivamente dalle ragazze, che vengono così portate alla ribalta, il che è particolarmente importante alla luce della guerra in Ucraina e dei due pesi e due misure che la accompagnano nel trattare i rifugiati.Mattia Bidoli è un fotografo esperto di crisi e conflitti che ha già lavorato per le Nazioni Unite nella regione di confine Libano/Siria/Palestina, oltre che in Iraq, Bielorussia, Kurdistan e molti altri luoghi. Da quasi tre anni gestisce una scuola di fotografia per ragazze e giovani donne nel campo profughi di Diavata, vicino a Salonicco (GR). Sotto il suo insegnamento, l’anno scorso le ragazze hanno vinto il World Peace Photo Award.
La mostra itinerante è stata promossa dalla città di Palmanova e dal Circolo Fotografico Palmarino ed è attualmente esposta a Merano.