Orari d’apertura: Lun-Ven 10:00 – 17:00 | Sa 10:00 – 12:30 | Dom chiuso | Aperture e chiusure straordinarie
Oggigiorno, la donna occidentale trascorre molto meno tempo ai fornelli rispetto al passato. Cucinare non è più compito inderogabile della donna. Il lavoro femminile e la condivisione dei compiti domestici tra i sessi hanno cambiato le abitudini e lo stile di vita delle famiglie.
Tra salutismo, immagni corporee, coscienza ecologica, scelta tra consumo di carne e animalismo nonché problematiche dell’agricoltura regionale e globale, la responsabilità morale siede con noi a tavola e ci accompagna fin dal momento della spesa.
Sul piano della produzione, le multinazionali del settore alimentare adottano strategie decisamente spregiudicate: il furto di terre, la brevettazione delle sementi, l’impiego massiccio di sostanze chimiche ecc. Nel rivolgersiai consumatori, l’industria alimentare blandisce, pilota e approccia in primoluogo le donne.
Sul piano privato, preparare i pasti è tuttora considerato un modo di prendersi cura della famiglia e di creare comunità,e dunquecompito della donna.
Ponendo al centroil lavoro quotidiano delle donne, la mostra “Cosa bolle in pentola?” illustra quanto sia cambiatala cucina intesa come sfera d’azione individualee sociale.
Con il sostegno della Commissione provinciale per le pari opportunità per le donne.