Segnata dalla violenza: Alla ricerca di una nuova cultura sessuale

19.10.2024 // 9.30-17.30

Convegno

Il MatriForum e il Museo delle Donne di Merano invitano alla conferenza “Sex sells, kills, heals – Tra piacere, violenza e guarigione: realtà patriarcali e prospettive matriarcali” a Bolzano.

Il collegamento tra sesso e violenza è onnipresente. Dai contenuti pornografici che normalizzano pratiche di oppressione femminile, ai gialli che raccontano aggressioni sessuali e stupri. Le fantasie di violenza trovano sempre più espressione nella quotidianità contemporanea. Siamo testimoni di una crescente oggettificazione del corpo femminile e di una sessualizzazione e pornificazione sempre più precoce degli/lle adolescenti. In Europa, una donna su tre ha subito violenze fisiche o sessuali: si tratta di 62 milioni di donne.

Come siamo arrivati/e a questa sconvolgente congiuntura? Il dominio maschile e la conseguente violenza sono una componente naturale della convivenza umana o addirittura dovuti alla nostra evoluzione? “Decisivamente no”, dice la dott.ssa Andrea Fleckinger, una delle fondatrici del MatriForum. “L’appropriazione sessuale violenta del corpo femminile da parte dell’uomo è uno sviluppo relativamente recente nella storia dell’umanità e si basa sull’ordine sociale patriarcale.”

Allo stesso tempo, la sessualità e l’erotismo vengono tabuizzati. Vergogna e sensi di colpa favoriscono un silenzio collettivo e ci separano dal nostro senso del piacere. È ora di trovare un modo diverso di rapportarci ai nostri corpi, alla nostra corporeità e alla nostra sessualità.

Durante la conferenza la dott.ssa Daniela Danna, ricercatrice presso l’Università del Salento, proporrà la domanda se il sesso possa essere venduto e analizza fino a che punto la crescente mercificazione del sesso crei effettivamente diritti per gli individui o perpetui piuttosto un modello di sessualità egoistico.

La dott.ssa Monika Hauser, vincitrice del Premio Nobel Alternativo per la Pace e fondatrice di Medica mondiale, nel suo intervento affronterà il ruolo della violenza sessualizzata come arma di guerra e mostrerà quali conseguenze questa violenza ha per le generazioni future.

La dott.ssa Heide Göttner-Abendroth, fondatrice degli studi matriarcali moderni e dell’Accademia internazionale Hagia, illustrerà come la sessualità possa essere vissuta senza repressioni e sensi di colpa nelle società matriarcali e quali modelli sociali siano prerequisiti per relazioni amorose paritarie.

Sissi Prader, del Museo delle Donne di Merano, vuole sottolineare la collaborazione tra il MatriForum e il Museo delle Donne: “Insieme ci impegniamo per uscire dagli scenari di violenza e oppressione e per trovare un nuovo modo di rapportarci ai nostri corpi, alla nostra corporeità e alla nostra sessualità.”

La Provincia Autonoma di Bolzano Alto Adige sostiene l’evento.

La conferenza sarà tradotta simultaneamente in tedesco e italiano.

Ulteriori informazioni e biglietti si trovano su: matriforum.com